Nel mondo dello Yoga si possono individuare otto sentieri di pratica necessari allo sviluppo e all’espansione della coscienza individuale; questi percorsi sono stati prescritti sia nella tradizione scritturale delle Upanishad sia nelle tradizioni orali, che nel corso del tempo gli Yogi hanno tramandato.
Questi otto percorsi hanno generato diverse tipologie di Yoga che hanno portato con sé scopi e metodi differenti, per meglio adattarsi ai diversi bisogni delle persone alle quali venivano indirizzati. Questi sentieri yogici sono:
- Hatha (lo Yoga della purezza fisica e mentale), per purificare gli elementi del corpo e della mente.
- Karma (lo Yoga dell’azione), per divenire consapevoli delle azioni nel mondo, e dei karma e della loro influenza sulla personalità.
- Jnana (lo Yoga della conoscenza e della saggezza), per sviluppare consapevolezza e saggezza nell’interazione col mondo degli oggetti e per sviluppare la conoscenza delle possibili esperienze nella dimensione sconosciuta.
- Raja (lo Yoga supremo), per entrare nel regno della consapevolezza psichica.
- Mantra (lo Yoga della liberazione della mente), per tagliare alla radice la schiavitù prodotta dall’ignoranza.
- Bhakti (lo Yoga della devozione), per gestire le emozioni interiorizzandole e ricanalizzandole.
- Kundalini (lo Yoga dell’innalzamento della coscienza dal livello terreno), per alterare la percezione umana e sperimentare la natura trascendentale della vita.
- Laya (lo Yoga della dissoluzione conscia dell’individualità), per permettere alla coscienza di dissolversi nell’identità suprema.
Le Asthatejas Yoga possono ulteriormente accorparsi fra loro per mettere in gioco il corpo, la mente e l’energia vitale, il prana, di ogni singola persona:
- Hatha e Karma Yoga che, utilizzando principalmente il corpo, sono detti gli Yoga dell’azione,
- Raja e Jnana Yoga che, impiegando la mente, sono soprannominati gli Yoga del pensiero,
- Mantra e Yoga, che utilizzando l’energia dei mantra, è detto lo Yoga della purificazione,
- Bhakti Yoga che, usando soprattutto il cuore, è definito come lo Yoga della devozione,
- Kundalini Yoga, che usando l’energia vitale, è noto come lo Yoga della liberazione,
- Laya Yoga, che usando l’energia della coscienza è noto come Yoga della dissoluzione.
Nidhi – Paolo Quaranta
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