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Riequilibrio in primavera con Yoga e Qigong

Lo Yoga aiuta a ritrovare il proprio equilibrio seguendo i cicli che la natura ci propone, attraverso il susseguirsi delle stagioni. Vivere in armonia con le stagioni ci aiuta a migliorare il nostro benessere e a mantenere uno stile di vita sano. Scopo dello Yoga non è solo l’unione di corpo, mente e spirito, ma anche l’integrazione nella natura e nel cosmo.  In ogni stagione l’energia tende a muoversi in modo diverso e di conseguenza anche noi necessitiamo di un ritmo diverso. Partendo dall’autunno in cui siamo richiamati ad andare nel “sotto”, al raccoglimento, alla quiete, che raggiunge la sua massima espressione nell’inverno in cui l’energia femminile lunare domina con la sua energia introspettiva, per poi rinascere e riattivarsi nella primavera in un movimento più fluido e dinamico che culmina nell’estate in cui è l’energia maschile solare a dominare con la sua estroversione ed espansione.

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Pulizia e purificazione

La primavera è dunque il passaggio dal raccoglimento, periodo introspettivo della stagione fredda, all’espansione estiva della stagione calda. In questo tempo di preparazione al nuovo, di rinascita, lo Yoga consiglia pratiche che si concentrano sulla pulizia e purificazione del corpo e del respiro.

Gli organi interni da riequilibrare in questa stagione sono fegato, cistifellea, stomaco e milza, attraverso asana di torsione ed allungamenti laterali che stimolano e massaggiano questi organi.  Una respirazione consigliata, che è una tecnica di purificazione, è Nadi Shuddi o anche detta anuloma viloma (la respirazione a narici alternate). La parola “shuddi” può essere tradotta con “purificazione”, mentre le “nadi” sono i canali attraverso cui si muove il prana, l’energia vitale. Le nadi presenti nel nostro corpo sono a migliaia , ma tre sono le principali: ida, pingala e sushumna. Nella pratica di Nadi shuddi rallentiamo, allunghiamo il respiro e alterniamo il flusso da una narice all’altra. Ida fluisce nella narice sinistra e scorre lungo il lato sinistro del nostro corpo, è legata all’energia lunare, femminile, rappresenta lo Yin, è un’energia fredda, discendete, calmante, in relazione col sistema nervoso parasimpatico. Pingala invece fluisce nella parte destra del nostro corpo ed è governata dall’energia maschile solare, rappresenta lo Yang; è un’energia calda, più attiva, ascendente, in relazione col sistema nervoso simpatico.

Primavera, nella tradizione cinese, corrisponde alla rinascita dello Yang

Lo Yin e lo Yang sono le due parti del Dao che si manifestano nel ciclo ininterrotto della vita.
Due forze opposte in continuo movimento che crescono e cedono il passo con una continuità che dà origine alla vita in tutte le sue manifestazioni.
Lo Yang corrisponde al ciclo espansivo ed esterno che si distingue per attività come la crescita, la pianificazione, la digestione e l’eliminazione.
Dopo l’inverno, in cui si riduce alla sua minima misura e attività in corrispondenza al nostro solstizio invernale, la piccola scintilla Yang riprende a crescere con ritmo costante e nella primavera ritrova tutto il suo vigore che si manifesta nella rinascita della natura, nell’allungarsi delle giornate, nella nostra necessità di muoverci e di depurare il corpo dalla stasi invernale.
Il qigong incarna questa dinamica di crescita ed espansione dando corpo al momento spiraliforme dell’espansione del legno, elemento corrispondente alla stagione della primavera; diamo spazio alla crescita del giovane Yang a partire dalla vescica biliare, il ”viscere” accoppiato al fegato, organo corrispondente al movimento del legno e al risveglio. Il radicamento del legno nella terra ed il suo orientamento verso la luce, suggeriscono la necessità di armonizzare la Terra, che si manifesta nel sistema Stomaco-Milza, con il cielo Yang- Fuoco-Cuore proprio attraverso il passaggio del Legno-Fegato.

Qigong e Yoga assieme per allinearsi al mondo naturale

Ci affidiamo alla ciclicità della natura con un atteggiamento di apertura, accoglienza e fiducia nella saggezza senza tempo delle antiche tradizioni.
La consapevolezza del contatto con la Terra, del nostro radicamento stabile e forte unito alla fluidità e morbidezza dei movimenti corporei e respiratori permettono di allinearci al mondo naturale, grazie alle pratiche somatiche e meditative che il qigong e lo Yoga propongono, unite ai consigli per una corretta alimentazione e stile di vita appropriato.

I doni nella pratica di Qigong e Yoga in primavera:

Approfondimento eleborato e scritto da

Pamela percavassi
Martina Delfrate